L’incontro finale del progetto WAMDIA si è tenuto dal 5 al 6 settembre presso l’Università di Alcalà de Henares (Spagna), ospitati dai coordinatori dell’iniziativa. Erano presenti i rappresentanti delle 5 nazioni partner provenienti da Italia, Irlanda, Ungheria, Svezia e Spagna. Il progetto WAMDIA, della durata di 2 anni, è stato analizzato nel dettaglio durante il meeting per verificare il lavoro svolto nelle varie nazioni e valutare i risultati ottenuti. WAMDIA intende intervenire nel settore dell’Accessibilità Digitale, facilitando l’utilizzo di strumenti digitali (siti web, e-mail, App e file di ogni genere) anche a coloro che possiedono disabilità che ne escludono da un normale fruizione. Il progetto è co-finanziato dal programma Erasmus+ della Commissione Europea. Tra i risultati ottenuti vi sono:
- Piattaforma MOODLE che permette di acquisire delle competenze base nella creazione di file accessibili.
- Rapporto globale sullo studio di regolamenti, rapporti e documentazioni locali sull’Accessibilità Digitale nei paesi dei partner.
- Rapporto sulle Informazioni ottenute da stakeholders sull’Accessibilità Digitale raccolte attraverso sondaggi e interviste.
A seguito di un’analisi comparativa tra le nazioni coinvolte, la fase più delicata è risultata quella in cui la piattaforma MOODLE è stata testata su oltre 80 partecipanti di varia estrazione. In questa fase, il coinvolgimento di persone con disabilità è stato di fondamentale importanza per apportare delle migliorie agli strumenti creati, in modo di renderli il più inclusivi possibile.
Inoltre, durante l’incontro è stato possibile valutare come i valori del progetto WAMDIA siano stati divulgati nelle nazioni partecipanti tramite eventi aperti al grande pubblico. Ben oltre 150 partecipanti hanno preso parte a tali eventi, aumentando considerevolmente la consapevolezza dell’opinione pubblica europea sul tale dell’Accessibilità Digitale.
Il progetto giunto alla sua conclusione, ha visto la partecipazione di PRISM come unico rappresentante italiano. PRISM è stata selezionata dall’Università di Alcalà, per via della vasta esperienza acquisita negli anni nella gestione di progetti europei. Secondo quanto rilasciato dal Project Manager di PRISM, Simone Indovina: “L’Università di Alcalà è uno degli istituti pionieri nel campo dell’Accessibilità Digitale in Europa, ed è stato un onore prendere parte ad un’iniziativa così lungimirante”.
Di seguiti sono disponibili alcuni contenuti prodotti nel ciclo di vita del progetto:
Per ulteriori informazioni e potenziali sviluppi vi invitiamo a tenere d’occhio il sito web e la pagina Fb di WAMDIA.
WAMDIA – Tutti possiamo rendere i file digitali Accessibili !


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