Urban Gardening: Fase test a Palermo

URBAN GARDENING

A seguito di lunghi mesi di preparazione, il progetto Urban Gardening sta entrando in una delle fasi più impegnative ed interessanti. Il progetto si propone di elaborare un metodo educativo innovativo per insegnare competenze trasversali attraverso il lavoro negli orti urbani, ad es. comunicazione interpersonale, lavoro di gruppo, gestione, pianificazione. Riteniamo che gli orti urbani siano luoghi in cui la coesione e l’apprendimento sociale possano essere rafforzati. Fino ad ora, le fasi preparatorie sono state portate a termine con successo. Tra queste teniamo a sottolineare:

Raccolta di buone pratiche e altre risorse.
Preparazione del sistema di formazione e i materiali per il formatore: Guida per i formatori.
Organizzazione della formazione per i formatori delle istituzioni partner.

Adesso bisogna testare il metodo di educazione sviluppato attraverso gli orti urbani nei paesi partner.

Tale processo prevede l’utilizzo di una serie di moduli formativi creati nei paesi facenti parte del partenariato (Polonia, Grecia, Spagna, Bulgaria, Turchia, Italia, Francia). Ogni organizzazione partner ha creato i moduli suddetti con l’intento di produrre una Guida per i Formatori, finalizzata a fornire a formatori ed educatori le metodologie e le risorse necessarie per facilitare l’apprendimento delle abilità sociali. L’obiettivo della fase di prova è quello di studiare e analizzare l’efficacia di diversi aspetti all’interno dei moduli, come contenuti, design esterno, metodologia per la formazione degli adulti, etc.

PRISM ha portato a termine la fase pilota, presentando i moduli di propria competenza ad un gruppo target composto da giovani con background migratorio, adulti svantaggiati (disoccupati di lungo termine, e con difficoltà sociali ed economiche) e proprietari locali di orti urbani. I 4 moduli riguardano: un analisi SWOT per analizzare l’ambiente e le eco-attitudini delle comunità locali, un’Analisi dei Bisogni, un applicazione in ambito ambientale dell’ideologia del “Design Thinking” e un sistema gestionale su come suddividere i ruoli e le responsabilità nella creazione di un orto urbano.

Questi moduli rispondono alle competenze di PRISM, che si avvale di strumenti tecnici come la SWOT analisi per valutare gli impatti che un’iniziativa come Urban Gardening può avere a livello ambientale e sociale.

I risultati della fase di test serviranno a:
– Preparare la guida e i suggerimenti per le ONG: come organizzare il giardino comune,
– Migliorare la Guida per i formatori, compresi i materiali di formazione,
– Preparare l’analisi posizionale per lo sviluppo sostenibile con ostacoli all’applicazione chiaramente identificati.

I risultati del processo di valutazione dopo la prima parte della fase di test saranno discussi durante il 4 ° incontro transnazionale a Kozani (Grecia) a Dicembre 2018.

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